Ritorna ancora una volta il “gruppo” che dagli anni ottanta ad oggi ha creato l’integrazione tra immagine elettronica e ambiente fisico, perseguendo l’intento di rendere centrale lo spettatore ed i percorsi percettivi in cui è inscritto.
Vedute è un videoracconto che si anima su dodici schermi televisivi collocati a semicerchio in un salone di Palazzo Fortuny a Venezia. I dodici televisori sono collegati ad altrettante telecamere disseminate per i vari angoli della città. Alle immagini, in bianco e nero sui monitor, si sovrappongono quelle, a colori, di una storia interpretata da attori che – irrompendo nella scena video – dialogano con telecamere e pubblico. La videoambientazione si struttura come luogo dell’accadimento, evento più che opera; lo spettatore è un “visionario” chiamato a mettere in campo il suo patrimonio d’immaginario nel tentativo di rompere i limiti spaziali: esterno/interno, reale/virtuale, fisico/mentale.
Sara Lombardo
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