STUDIO AZZURRO – La Città degli occhi – Ambiente sensibile – Milano, Triennale, 2002

Sulla lunga scala luminosa, che si alza verso la nube, le immagini video mostrano un incessante passaggio di figure. Una moltitudine di personaggi che sembrano volare dolcemente in direzione di Bauci, trascinati dalla sua leggerezza. Di tanto in tanto qualcuno viene respinto malamente e il ritorno pesa sulla spigolosità della scala. Su questi personaggi vi sono tre ipotesi: 1) sono uomini che vengono attratti per disperazione e necessità da quel distacco dalla terra, da quella distanza dai problemi materiali che il loro aspetto comunica; 2) sono invasori, usurpatori, portatori di una barbarie atta solamente a distruggere i privilegi degli abitanti di Bauci; 3) sono frutto di un sogno, di una visione, forse di un incubo.

 

Sara Lombardo

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*