
Il mare e le metafore che incarna sono al centro della raccolta di poesie Quando sorride il mare di Floriana Porta, giovane scrittrice, fotografa e pittrice torinese. La silloge si suddivide in tre parti ed è completata da una rassegna di haiku, brevi componimenti poetici della tradizione giapponese.
Il mare è soggetto indiscusso del libro, spazio reale e spazio immaginario nel quale perdere corpo e spirito. La semplicità dello stile e l’omogeneità del contenuto intervengono a dar vita a un acquerello dove prevalgono i colori chiari, le tinte soffuse, le sfumature tenui; ma non mancano le pennellate più scure delle fosse oceaniche, i rimandi a profondità imperscrutabili.
Per mezzo di un’accumulazione di immagini antitetiche, lo spazio geografico del mare appare sia come dimora del tempo, della memoria, sia come bacino di eternità o di esistenza primigenia, un concetto a cui si riferiscono i frequenti richiami ai fossili che “conservano le tracce/di un antico passato”. Ora dominato dal silenzio, ora loquace d’una lingua ignota (“Un moto obliquo/di taciturne corde vocali”), il teatro marino è ventre che dona la vita, “utero purpureo/ubriaco di memorie”, e destino di morte, simbolo di una forza creatrice che “abita ogni cosa” e che è capace allo stesso tempo di distruzione. Pur essendo attraversato della luce, che gioca sopra la spuma e si rifrange sulle increspature a fior d’acqua, il mare non si sottrae alle tenebre che si trovano racchiuse negli abissi inghiottendo “pensieri afotici”, o nelle tempeste che lo spazzano soffocando paure e terrori.
Mare è anche sinonimo di viaggio: viaggio dei pensieri che corrono “sulla stessa rotta degli albatri” e viaggio di “memorie apocrife” da un lato all’altro dell’orizzonte. Oppure viaggio da intendersi come movimento incessante della materia, realizzazione di un crogiolo di energie che si manifestano nel moto ondoso (“Onde”) e nel flusso e riflusso delle maree, dominate dalla forza attrattiva della luna (“Maree apogeali”).
Da una tavolozza di “polveri colorate” ecco i brevi “strati di impasto” degli haiku conclusivi, dove i “giochi di onde/pungente nostalgia/in erosione” suggellano una poesia che è leggera e trasparente come la brezza salmastra del mare.
Michela Pistidda
TITOLO: Quando sorride il mare
AUTORE: Floriana Porta
EDITORE: Book Publishing
PREZZO DI COPERTINA: 9,90 €
PAGINE: 63
ISBN: 9788898590087
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