Il Padiglione Venezia della 54ª Biennale di Venezia è completamente dedicato all’opera di Fabrizio Plessi (riconosciuto come uno dei più grandi video artisti internazionali) Mari Verticali. All’interno del Padiglione sono posizionate le installazioni digitali che proiettano un grandioso concerto di acque in continuo movimento. Così definisce l’artista le opere esposte: “Gigantesche imbarcazioni di acciaio nero emergono verticali dall’oscurità e invadono l’intero spazio che le accoglie. I mari del mondo, racchiusi ognuno nella propria chiglia scura, si agitano fragorosamente ai nostri piedi, sonori evocativi di risacche e onde lontane si mescolano e si intersecano nella diafana spazialità dell’ambiente circostante. Un grandioso ed emozionante concerto d’acqua vive in perenne movimento e in continua fluida mutazione. L’antica saggezza dell’uomo e l’artigianato si fondono con la tecnologia più avanzata in una perfetta simbiosi tra presente e futuro. Tutto è pronto per salpare su queste Arche di Noè elettroniche che si protendono verso il cielo per noi, increduli ed attoniti aborigeni digitali della contemporaneità”.
Il Mare rappresenta il mezzo attraverso il quale si può compiere un viaggio ed il fluire incessante dell’acqua, metaforicamente, rappresenta il fluire della nostra coscienza e della nostra esistenza nel viaggio della vita.
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Sara Lombardo
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