Il volto in particolare quale strumento principale di identificazione diventa il territorio d’indagine dell’emozione umana. Questa seconda videoinstallazione è un work in progress sull’essere umano e la sua capacità di essere veicolo infinito di emozioni. In questo lavoro l’artista indaga su quello che l’uomo vede e percepisce dentro sé stesso.
Sara Lombardo
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