
“In una sorta di universo alternativo e bizzarro in qualche modo somiglio a Superman. Se guardi su nel cielo mi vedi lì sospeso per i polsi e con una grossa erezione. Sono io e il più delle volte mi sento come di appartenere ad un altro sistema solare. Malgrado il mio fisico esile e la mia fragile sensibilità possiedo poteri che vanno al di là dei cosiddetti esseri normali. La malattia genetica con cui sono nato doveva uccidermi prima a due anni, poi a dieci, poi a venti e così via, ma così non è stato e nella battaglia infinita, non semplicemente per sopravvivere, ma per sottomettere la mia ostinata malattia, ho imparato a combattere il male con il male”.
Bob Flanagan crebbe con una terribile malattia, la fibrosi cistica e visse, contro ogni previsione, fino all’età di 43 anni combattendo le sue sofferenze principalmente attraverso la masturbazione e la sperimentazione sessuale dove piacere e dolore diventavano indissolubilmente legati nella sua pratica di masochismo estremo. Dalla sofferenza ha tratto la “performance” della sua esistenza.
Sick: The Life and Death of Bob Flanagan Supermasochist
Documentario sulla vita di questo eclettico artista: scrittore, poeta, performer e perfino umorista. Al film fu assegnato il Premio Speciale della Giuria al Sundance Film Festival del 1997.
Visiting Hours
Visiting Hours rappresenta il dramma di Freud Eros e Tanatos, dove l’esistenza è una battaglia senza fine fra l’istinto vitale e quello della morte. In questa versione di Pee Wee Herman, la scena è un manicomio minorile completo di camera di tortura e l’incontro oscuro fra la compulsione per il sesso e la morte è rappresentato e mantenuto vitale con spirito e senso dell’assurdo.
Bob Flanagan appare con le sue performance anche in alcuni video musicali:
Nine Inch Nails
Happiness is Slavery (Music Video)
https://www.youtube.com/watch?v=toeR_18zdBo
Godflesh
Crush My Soul (Music Video)
Arianna Degni
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