La barca, il primo mezzo che ha consentito all’uomo di solcare i mari e di viaggiare, in questo componimento di Alessandra Carnovale sembra non avere mèta. È sospesa tra le sponde di un lago, come l’autrice che ne osserva la scia e i remi sapientemente ritmati. Le acque sono placide, il sole è pigro, il solo moto è quello indotto da questa piccola imbarcazione. La poesia come immagine, evocativa con pochi tratti, pennellati con dovizia, come in un dipinto impressionista.
Flavio Scaloni
LA BARCA
Placida scivola
la piccola barca
sulle acque
del lento lago,
sospinta
da quieti vogatori
e saldi remi.
Scava il suo solco
nell’acqua.
Ne osservo la scia;
vortici accompagnano
l’ondeggiare ritmico
del legno
sotto il tiepido sole
che non scalda.
Placida scivola
la piccola barca
da una sponda
all’altra.
Lascia un commento