“Donne non si nasce, lo si diventa. Nessun destino biologico, psichico, economico definisce l’aspetto che riveste in seno alla società la femmina dell’uomo; è l’insieme della storia e della civiltà a elaborare quel prodotto intermedio tra il maschio e il castrato che chiamiamo donna.” (S. de Beauvoir, Il secondo sesso, 1949).
E proprio al diventare donna Diwali dedica questo numero, mettendo in evidenza un processo che trova il suo punto d’origine nella volontà di esprimersi più che nei dettami sociali e culturali.
Andiamo così, con Letizia Leone, sulle orme di Pinkola Estès, alla (ri)scoperta della donna selvaggia, archetipica, relegata troppo spesso alle profondità dell’inconscio, nonché a fiabe e leggende; Helmutt Schilling rende omaggio all’eccentrica figura della Baronessa Elsa von Freytag-Loringoven, alla sua arte e i rapporti che ha intrattenuto con artisti del calibro di Marcel Duchamp, mentre Valerio Francola ci illustra la ricca biografia e l’intenso linguaggio espressivo compreso tra realismo ed elementi surreali-fantastici della messicana Frida Kahlo. Infine, con @RisodellaMedusa si riflette, attraverso l’opera teatrale Orgia di Pasolini, sui temi del Maschile/Femminile, l’autenticità e i rapporti di forza (potere) vigenti nella società umana.
Alessandra Carnovale
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